I tre giorni del Condor

Titolo originale: Three Days of the Condor
Regia: Sydney Pollack
Soggetto: James Grady
Sceneggiatura: Lorenzo Semple Jr.
Fotografia: Owen Roizman
Montaggio: Don Giudice
Musiche: Dave Grusin
Scenografia: Stephen B. Grimes
Interpreti e personaggi: Robert Redford (Joseph Turner/Condor), Faye Dunaway (Kathy Hale), Cliff Robertson (Higgins), Max von Sydow (Joubert), Addison Powell (Leonard Atwood), Walter McGinn (Sam Barber), Michael Kane (S.W. Wicks), John Houseman (Mr. Wabash), Tina Chen (Janice Chon), Hank Garrett (Postino)
Produzione: USA, 1975
Durata: 112 min

Tutti i componenti di un reparto della Cia vengono misteriosamente eliminati, tranne uno il cui nome in codice è "Condor". Con una personale e rischiosissima indagine, nella quale viene aiutato da una donna, l'agente scopre i loschi segreti che stanno dietro la mattanza.

La conversazione

Titolo originale: The Conversation
Regia: Francis Ford Coppola
Soggetto: Francis Ford Coppola
Sceneggiatura: Francis Ford Coppola
Fotografia: Bill Butler
Montaggio: Walter Murch, Richard Chew
Musiche: David Shire
Scenografia: Dean Tavoularis, Doug von Koss
Costumi: Aggie Guerard Rodgers
Interpreti e personaggi: Gene Hackman (Harry Caul), John Cazale (Stan), Allen Garfield (Bernie Moran), Frederic Forrest (Mark, amante di Ann), Cindy Williams (Ann, moglie del direttore), Michael Higgins (Paul), Elizabeth MacRae (Meredith), Teri Garr (Amy Fredericks), Harrison Ford (Martin Stett), Robert Duvall (Il direttore)
Produzione: USA, 1974
Durata: 113 min

Henry Caul è un detective privato a cui si rivolge un uomo d'affari per indagare sulla moglie che lo tradisce. Caul svolge il suo compito con meticolosa freddezza ma quando, analizzando i nastri registrati, si accorge che i due amanti stanno correndo un grave rischio, esita a portare a termine il suo incarico. I nastri però gli vengono rubati e allora decide di raggiungere i due nell'albergo dove si incontrano...

Palma d'oro per il miglior film al Festival di Cannes 1974

Va' e uccidi

Titolo originale: The Manchurian Candidate
Regia: John Frankenheimer
Soggetto: Richard Condon
Sceneggiatura: George Axelrod
Fotografia: Lionel Lindon
Montaggio: Ferris Webster
Musiche: David Amram
Scenografia: Richard Sylbert
Costumi: Moss Mabry
Interpreti e personaggi: Frank Sinatra (Bennett Marco), Laurence Harvey (Raymond Shaw), Janet Leigh (Eugenie Rose Chaney), Angela Lansbury (Signora Iselin), Henry Silva (Chunjin), James Gregory (Senatore John Yerkes Iselin), Leslie Parrish (Jocelyn Jordan), John McGiver (Senatore Thomas Jordan), Khigh Dhiegh (Dr. Yen Lo), Whit Bissell (Ufficiale medico)
Produzione: USA, 1962
Durata: 126 min

La guerra di Corea ha lasciato tracce indelebili nella mente di un soldato, che già sul fronte aveva dato segni di turbamento. La sua vita sembra apparentemente normale, ma il suo ex comandante, che si è recato a visitarlo, si accorge che il giovane è in qualche modo collegato a una serie di misteriosi omicidi sui quali la polizia sta indagando. Un senatore del Congresso sembra essere la successiva vittima ...

L'ultimo valzer

Titolo originale: The Last Waltz
Regia: Martin Scorsese
Fotografia: Michael Chapman
Montaggio: Yeu-Bun Yee, Jan Roblee
Scenografia: Boris Leven
Interpreti e personaggi: Robbie Robertson, Rick Danko, Richard Manuel, Levon Helm, Garth Hudson, Eric Clapton, Neil Diamond, Bob Dylan, Joni Mitchell, Neil Young, Emmylou Harris, Ringo Starr, Paul Butterfield, Dr. John, Van Morrison, Ronnie Hawkins, The Staple Singers, Muddy Waters, Ronnie Wood, Martin Scorsese
Produzione: USA, 1978
Durata: 117 min

Concerto d'addio della mitica Band tenutosi il 25 novembre del 1976 (Giorno del Ringraziamento) al Winterland di San Francisco (25 dollari a biglietto, tacchino ripieno incluso). Il film è un continuo alternarsi di canzoni e interviste, durante le quali i componenti del gruppo canadese si raccontano, manifestando anche le ragioni della loro decisione. Nelle loro discussioni con Scorsese, esce fuori tutta la malinconia di una generazione che si sentiva quasi sconfitta, che aveva perso lungo il cammino tanti amici deviati dal successo facile e da tutto ciò che ne consegue. La malinconia è il proprio il tema principale, racchiuso all’interno di un concerto che diventerà memorabile. Il gruppo, infatti, invita al loro “ultimo valzer” una serie di musicisti straordinari, che regalano momenti difficilmente dimenticabili: Neil Young (che canta Helpless), Joni Mitchell (Coyote), Muddy Waters (Mannish Boy), Eric Clapton (Further on Up the Road), Emmylou Harris (Evangeline), Van Morrison (Caravan) e Bob Dylan (Forever Young), per poi concludere tutti insieme sullo stesso palco con l’immortale "I Shall Be Released". Tutto questo, prima dei titoli di coda, quando la Band si congeda suonando in un teatro vuoto la dolce e sognante The Last Waltz. Uno dei più grandi documentari di sempre sul rock e sulla musica in generale.