Tokyo-Ga

Titolo originale: Tokyo-Ga
Regia: Wim Wenders
Soggetto: Wim Wenders
Sceneggiatura: Wim Wenders
Fotografia: Edward Lachman
Montaggio: Solveig Dommartin, Jon Neuburger, Wim Wenders
Musiche: Laurent Petitgand, Meche Mamecier, Chico Rojo Ortega
Interpreti e personaggi: Chishū Ryū (sé stesso), Werner Herzog (sé stesso), Yuharu Atsuta (sé stesso), Wim Wenders (Narratore), Chris Marker (sé stesso)
Produzione: Stati Uniti d'America - Germania Ovest, 1985
Durata: 85 min
 
 
 
 
Quando Wim Wenders presentò Tokyo-Ga, il suo film giapponese dedicato a Yasujiro Ozu, gli venne chiesto il perché di quella scelta. Wenders non ebbe dubbi e rispose con una frase divenuta memorabile: «La cosa più simile al Paradiso che io abbia mai incontrato è il cinema di Ozu».
Nella primavera del 1983, durante una pausa delle riprese del film "Paris, Texs", Wim Wenders arriva a Tokio per un viaggio nella memoria alla ricerca di tutto ciò che possa ricordare Yasujiro Ozu, il grande maestro del cinema giapponese, morto povero e quasi dimenticato nel 1963, e, allo stesso tempo, per inquadrare con il proprio obiettivo l'odierna realtà metropolitana. Così alle interviste con Chisu Ryu, l'attore principale dei films di Ozu, e con Yuharu Atsuta, fedelissimo direttore di fotografia dello scomparso, Wenders alterna inquadrature ardite e allucinanti sequenze sulla vita della Tokio odierna. Sono passati poco più di 20 anni, eppure le trasformazioni subite dal tessuto urbano e dai ritmi stessi della vita appaiono incredibili.