Solo Sunny

Titolo originale: Solo Sunny
Regia: Wolfgang Kohlhaase e Konrad Wolf
Sceneggiatura: Wolfgang Kohlhaase e Dieter Wolf
Fotografia: Eberhard Geick
Montaggio: Evelyn Carow
Musiche: Günther Fischer
Scenografia: Alfred Hirschmeier
Interpreti e personaggi: Renate Krößner (Sunny), Alexander Lang (Ralph), Dieter Montag (Harry), Heide Kipp (Christine), Klaus Brasch (Norbert), Hansjürgen Hürrig (Hubert), Harald Warmbrunn (Benno), Olaf Mierau (Udo), Ursula Braun (Frau Pfeiffer), Regine Doreen (Monika), Klaus Händel (Bernd), Rolf Pfannenstein (Ernesto), Bernd Stegemann (Detlev), Fred Düren (Dottore)
Produzione: Germania Est 1980
Durata: 112 min

 

La mattina dopo. “Niente colazione” dice la giovane berlinese Ingrid Sommer (interpretata da Renate Krößner) al suo ospite di una notte mentre apre la finestra del proprio appartamento in Prenzlauer Berg. Quando l’uomo inizia a ribattere, aggiunge: “E niente discussioni”. Ingrid Sommer, nome d’arte Sunny, fa la cantante. Ha molti ammiratori, ma ama essere indipendente. Sunny è l’incarnazione dell’outsider autonoma e sicura di sé. Non permette che siano gli uomini a dirle ciò che vuole. Gira il paese con il suo gruppo, esibendosi nei locali notturni e nei bar. Ha solo un moderato successo, ma aspira alla felicità e alla fama. Solo Sunny è uno dei film di tematica contemporanea più popolari della DEFA ed è presto diventato un film di culto, a Est come a Ovest. Con la sua onestà, il suo realismo documentario e i suoi dialoghi mordaci il film tasta il polso dell’epoca cui appartiene. Colpisce quanto Wolf sia vicino al destino di Sunny, malgrado la differenza d’età che lo separa dagli slanci giovanili della ragazza. Nella sua semplicità e nella comprensione dei pensieri e degli stati d’animo della protagonista, il film offre un ritratto autentico della vita della generazione di mezzo della DDR nei primi anni Ottanta. La straordinaria interpretazione di Krößner diede un volto a una generazione. “Alla naturalezza della rivendicazione morale aggiunge il fascino dell’insolenza” scrisse la stampa. Alla prima del film Wolf disse che il socialismo dipendeva da personaggi come Sunny. Ancora una volta Wolf collaborò con lo sceneggiatore Wolfgang Kohlhaase, che inoltre lo affiancò alla regia. La trama si ispira alla biografia della cantante Sanije Torka. Il compositore Günther Fischer creò una suggestiva e memorabile colonna sonora insieme alla cantante jazz Regine Dobberschütz. Il film ricevette molti premi ai festival nazionali e internazionali, compreso l’Orso d’Argento alla Berlinale per Krößner, recentemente scomparsa. Per Wolf Solo Sunny fu l’ultimo progetto cinematografico compiuto, prima della morte nel 1982.