Quadrophenia

Titolo originale: Quadrophenia
Regia: Franc Roddam
Soggetto: Alan Flechter, Chris Stramp, Pete Townshend
Sceneggiatura: Franc Roddam, Dave Humphries, Martin Stellman
Fotografia: Brian Tufano
Musiche: The Who, artisti vari
Montaggio:     Sean Barton, Mike Taylor
Produzione: Roy Baird e Bill Curbishley per The Who a Polytel
Interpreti e personaggi: Phil Daniels (James Michael 'Jimmy' Cooper), Leslie Aash (Steph), Philip Davis (Chalky), Mark Wingett (Dave), Kate Williams (mamma di Jimmy), Sting (Ace)
Origine: Gran Bretagna, 1979
Durata: 115'

 

 

Londra 1964, due giovani bande rivali, i Mods (dall'inglese Modernists, giovani ben vestiti che guidano scooter italiani come Lambretta e Vespa) ed i Rockers (seguaci del rock'n'roll americano anni '50 con grosse moto e giubbotti in pelle) sono in perenne lotta tra loro.
Per Jimmy ed i suoi compagni d'avventura, con i giacconi parka, l'acol, le pillole "blu" e gli immancabili scooter, essere un mod è uno stile di vita, una ragione di riscatto sociale.

Tre giorni di festa, in inglese "Bank Holiday", sono il pretesto per portare all'apice la rivalità fra le due bande, che culmina con gli scontri a Brighton, cittadina della costa orientale britannica, dove orde di Mods e Rockers si affrontano in una vera e propria battaglia: il film rievoca, così un episodio realmente accaduto e conosciuto come "la battaglia di Brighton" avvenuta nel maggio del 1964.
Jimmy è arrestato, in seguito ai disordini, insieme all'idolo dei Mods "Asso" (Ace Face, interpretato da Sting), ma non è il solo guaio: i genitori lo cacciano di casa, la ragazza gli volta le spalle, la ditta lo licenzia, gli amici scompaiono ed in più Jimmy fa un'amara scoperta ...

Il film, ispirato all'omonima opera rock stritta da Pete Townshend degli Who nel 1973, cattura l'atmosfera della cultura giovanile dell'Inghilterra degli anni '60 ed è allo stesso tempo un film sui temi senza tempo della ribellione e del conformismo, sulla strada che ciascuno di noi deve intraprendere per trovare la propria identità.